Concerto “TRADIZIONE E CONTEMPORANEITÀ” a cura del Conservatorio Statale di Musica “Jacopo Tomadini” di Udine

Furendo Saxophone Quartet

EVENTO COLLATERALE
Vidoni. Tracce di esistenza

3 luglio 2015, ore 18.00
Museo Civico del Territorio, Palazzo Locatelli, Cormons (GO)

Venerdì 3 luglio 2015, alle ore 18.00, presso il Museo Civico del Territorio di Cormons (GO), si terrà il concerto Tradizione e contemporaneità che può considerarsi il finissage degli eventi collaterali organizzati per le due mostra isontine intitolate Vidoni. Tracce di esistenza. Tale evento nasce della proficua collaborazione instauratasi tra l’Associazione Culturale “Venti d’arte” e il Conservatorio Statale di Musica “Jacopo Tomadini”, nell’ottica di far convergere e convivere l’arte contemporanea con giovani e talentuosi musicisti del nostro territorio.
E così anche il titolo vuol far riflettere su alcuni aspetti della nuova musica, spesso volutamente rivolta alla tradizione sia pur esprimendosi con linguaggi del nostro tempo, come appunto vuole mostrare il programma proposto: dalle moderne e scandite dinamiche del russo Schenderiov, offerte, però, con le calde e “domestiche” sonorità della fisarmonica (una vera primizia della nuova cattedra di questo strumento recentemente istituita presso il Conservatorio udinese), passando per le “mitologiche” ambientazioni della sonata per violino solo del poliedrico compositore tedesco (ma italiano d’adozione) Henze, per finire al classico quartetto di sax, con composizioni di autori contemporanei scritte esclusivamente per questa formazione strumentale, cercando, quindi, di valorizzarne appieno le caratteristiche timbriche e le notevoli capacità espressive.

PROGRAMMA
Musiche di
George Schenderiov (1937 – 1984), Preludio e Toccata per fisarmonica
Hans Werner Henze (1926 – 2012), Sonata per violino solo – Tirsi, Mopso, Aristeo –
Franco Mannino (1924 – 2005), Meriggio
Matteo D’Amico (1955), Quis dabit capiti meo aquam
Vittorio Fellegara (1927 – 2011), Imaginary nocturne
Michael Nyman (1944), Songs for Tony

MARTINA SPOLLERO, fisarmonica
Dopo aver studiato con A. Valent e M. Pividori, è allieva del prof. A. Del Cont presso il Conservatorio Statale di Musica “Jacopo Tomadini” di Udine, nella cattedra di Fisarmonica recentemente istituita. Pur essendo giovanissima, ha già vinto numerosi concorsi internazionali tra i quali quello rinomato di Erbezzo (VR) dove, oltre ad arrivare prima assoluta, le è stato assegnato anche il premio Gervasio Marcosignori alla migliore esecuzione. Ha già partecipato a numerosi concerti e recentemente ha suonato in Palazzo Torriani a Udine nell’ambito delle conferenze di storia dell’arte del FAI.

STEFANO CASCIOLI, violino
Studia violino e composizione presso il Conservatorio Statale di Musica “Jacopo Tomadini” di Udine, rispettivamente con i prof. D. Mustea e M. Pagotto. Premiato in occasione di numerosi concorsi nazionali e internazionali, si è perfezionato con i maestri: A. Carcano, M. Gon, A. Ciccolini, P. Badura-Skoda e R. Levin per il pianoforte, H. Fister, M. Lot, G. Nadai, M. Belli per il violino, oltre ad E. Onofri ed E. Citterio, con i quali ha approfondito lo studio della prassi esecutiva storica.

FURENDO SAXOPHONE QUARTET: Mattia Tomat, sax soprano; Elias Faccio, sax contralto; Federica Agostini, sax tenore; Francesco Facca, sax baritono
Il Furendo Saxophone Quartet si forma nel 2013 all’interno della cattedra di Saxofono del prof. F. Paoletti presso il Conservatorio Statale di Musica “Jacopo Tomadini” di Udine. Riunisce quattro studenti che hanno iniziato il loro percorso nelle rispettive realtà bandistiche (Artegna, Marano, Muris, San Vito al Tagliamento), per poi continuare lo studio dello strumento in Conservatorio. Come quartetto hanno seguito Masterclass con lo stesso F. Paoletti e con C. Delangle, il Riga Saxophone Quartet e A. Padilla. Singolarmente si sono perfezionati con i membri del Mac Saxophone Quartet, con A. Padilla, V.M. Martin Lopez, M. Gerboni e M. Mazzoni. Hanno tenuto numerosi concerti; recentemente a Roma, nella splendida cornice di Palazzo Sforza Cesarini.

Museo Civico del Territorio, Palazzo Locatelli
Via XXIV Maggio n. 22, Cormons (GO)

Ingresso: gratuito

Info
Comune di Cormons: (+39) 0481 637152 / 0481 637110, cultura@com-cormons.regione.fvg.it, www.comune.cormons.go.it
Associazione Culturale “Venti d’arte”: (+39) 339 2887440, info@ventidarte.it, www.ventidarte.it

Al Museo Civico del Territorio di Cormòns si inaugura la mostra “Kusterle. I segni della metembiosi”

Secondo appuntamento sabato 12 aprile al Museo Civico del Territorio di Cormòns con Roberto Kusterle e la mostra I segni della metembiosi, aperta fino al 1 giugno, in contemporanea alla sezione inaugurata lo scorso 5 aprile alla Galleria Regionale d’Arte Contemporanea “Luigi Spazzapan” di Gradisca d’Isonzo.
Dopo il successo di pubblico della presentazione di Simone Furlani del corposo catalogo, avvenuta alla “Spazzapan”, vi è attesa per la vernice di sabato a Cormòns che, per numero e pregio di opere, fa il punto ad ampio raggio sull’attività dell’artista goriziano, considerato uno dei maggiori esponenti della fotografia contemporanea nazionale.
L’importante progetto di rete è stato realizzato grazie alla sinergia fra l’Associazione Culturale “Venti d’arte” di Udine, il Comune di Cormòns, la Galleria Regionale d’Arte Contemporanea “Luigi Spazzapan” di Gradisca d’Isonzo, in collaborazione con la Biblioteca Statale Isontina di Gorizia, l’Ufficio gestione faunistico-venatoria e risorse naturali della Provincia di Gorizia, il Museo Friulano di Storia Naturale di Udine e il Conservatorio Statale di Musica “Jacopo Tomadini” di Udine.
Hanno patrocinato l’evento la Regione Friuli Venezia Giulia, le Provincie di Gorizia e Udine, i Comuni di Gorizia, Udine e Gradisca d’Isonzo, la Fondazione Cassa di Risparmio di Gorizia e l’Università degli studi di Udine.
Per la prima volta nelle due sedi è esposto il ciclo completo delle opere realizzate dall’artista dal 2012 al 2013. Il focus della ricerca creativa è una metamorfosi, migrazione e trasmigrazione dall’uomo all’animale.
I soggetti delle fotografie infatti sono corpi lacerati, quasi sventrati che rivelano un intrico di fuscelli e sterpi. Una commistione di elementi che crea una sembianza finale di bestie impagliate.
In queste opere Roberto Kusterle prosegue la sua ricerca coerente, fantastica e raffinata e va oltre la realtà dei soggetti iniziali. La natura si concede dunque nella sua totalità primordiale. Mammiferi e uccelli chinandosi su un inerte e remissivo corpo umano, gli conferiscono una nuova vitalità.
I due percorsi espositivi, curati di Stefano Chiarandini, Presidente dell’Associazione Culturale “Venti d’arte”, Alice Collavin e Laura Marchesan, propongono stampe a pigmenti su carta cotone, di grande, medio e piccolo formato, da un minimo di 55×60 centimetri a esemplari di 142×150 centimetri.
Il catalogo che riassume le due esposizioni, in italiano e inglese, contiene saggi di Giuseppe O. Longo, professore emerito di Teoria dell’Informazione presso l’Università degli Studi di Trieste, Simone Furlani, docente di Filosofia presso le Università degli Studi Udine e Padova, Alessandro Minelli, docente di Zoologia all’Università degli Studi di Padova e Annalia Delneri, conservatore della Galleria Regionale d’Arte Contemporanea “Luigi Spazzapan”.
L’Associazione Culturale “Venti d’arte” e la Biblioteca Statale Isontina, inoltre, realizzeranno un documentario, curato dalla responsabile comunicazione della Bsi Margherita Reguitti e dal regista Ferruccio Goia, sul lavoro e la ricerca dell’artista.
Ricco il calendario di iniziative a corollario della mostra, nel quale spiccano visite guidate e un concerto del Conservatorio Statale di Musica “Jacopo Tomadini” di Udine.

Il vernissage di sabato 12 aprile p.v. è fissato alle 18.00. L’artista e le opere saranno presentati da Giuseppe O. Longo, Alessandro Minelli.

Info: 0481 960816 / 0481 637152 / 0481 637110 / 339 2887440
galleria.spazzapan@gmail.com, cultura@com-cormons.regione.fvg.it, venti.darte@libero.it
www.galleriaspazzapan.it, www.comune.cormons.go.it, www.associazioneventidarte.wordpress.com

 

Invito Kusterle Cormòns web